Raige & Zonta Quando bussi Lyrics

Te quando bussi, fallo per non smettere
che io vengo a proteggere queste mie lettere, p____ tu usi
le parole più dirette, che mi accusi e frantumi
ma suchi, che io le parlo solo se devono essere dette
ne te ne me, e me ne tengo a distanza
che ne ho abbastanza di sti giochi da 14enni
vedi, tu tremi sui treni col lene suono buono
di Lene Marlin e per me, parli di lamentele
che te le vedo dritte nelle pupille, tra le mille
attese e pretese, che quando me le hai stese hai fatto tardi
dammi, un motivo per guardarti da vivo,
per farti da palliativo nel rapporto morto di amanti
sappi, che se salpi salvi i miei ingranaggi
ma, certi viaggi per il gusto di farli hanno il giusto nei bagagli
che, giusto nei bagagli chiudi gli sbagli e gli abbagli
ma i baci e gli abbracci sono più grandi di quegli altri

Gli anni passano, ciò che mi lasciano, è proporzionale
a ciò che lascio loro se sforo dopo mi guardano,
amano, bussarmi in testa, che se lo fai tu con le mani
si pensa che lo fai per amarmi mamy
ma, mi confondi, se sondi sti terreni
per il gusto di certi piaceri ultraterreni che non ti concedi
se cerchi rimedi alle tentazioni, tenta azioni di rappresaglia
sui suoni di un'alba che ci guarda
che ci riguarda tutto ciò che fa parte di una faccia
quella retro di una medaglia ha un sapore retrò
io però so che mi abbaglia contagia e mi plagia
quando mi irradia col sorriso di chi ha ucciso l'hiphop
viviamo entrambi il flop, di certi tuoi figli
e fai meglio a dirgli che il loro amore non glielo ricambi
mò che siamo grandi quell'ardore dentro cui schierarsi,
è un perimetro entro cui misurarsi
può darsi, che per gli altri il metro sia sempre lo stesso
ma io adesso mi valuto a discapito di chi mi sta la dietro
credo in quello che sradico, con le botte
e in ogni notte in cui hai baciato le mie gote con le note

Non ci noti nelle notti, siamo i dotti con le doti
con quei moti e quei motti, hiphop
Non ci noti nelle notti, siamo i dotti con le doti
con quei moti e quei motti, hiphop