Senza Nome La nostra realtà Lyrics

La nostra realtà!

A volte ti accorgi ogni guancia che porgi ogni giorno che affronti ogni pugno che lanci impedisce di lottare, e Dì farsi avanti anche con mille stenti come vincitore, sfidare stremare cacciare ogni Oppositore, parole ho sprecato, bestemmie ho gridato al cielo incazzato quante le pance le gambe e le guance che ho baciato, e resto distante tra cassa e rullante tra mille domande risposta pesante ma grande, resta il ricordo del passato, ne ho strinte mani calde-che poi m'hanno tradito, ad aiutarmi qualche pezzo del mio mito, zero presenti, per l'appello, non ci stò più in mezzo a stò bordello, mi sento nullo e quindi rullo, ciò che non mi va giù tipo spinello, ricordi una casa Una vita passata, un impronta marcata, una sfida fondata, una bella giornata iniziata ma poi rovinata da un flash che ti brucia, mi aiuta una penna una musa una porta già chiusa, chiedo scusa, sai che la mia mente di stile è affollata e quindi evidente, rimane perenne, per sempre su pelle lascia il segno, come una spada!! Adesso ricorda l'impronta di un tuono in penombra, una spada che affonda nel petto e ti stronca, come jack, riscontro successi senza compromessi senza camuffarsi o cullarsi su fatti degli altri mi mordono serpi, come jake!

rit.
Questa è la realtà della mia vita, che leviga ingiustizie, come una lima, sputo in rima,
la storia di una sfida, tra due ragazzi e una ferita, ottenuta, marchiata, curata e poi rImarginata soltanto dalla strada!

Parlo di me ora scrivo rime solo-per farmi strada, ora che ad ispirarmi-è chi mi ama, ora che ascolto il suono di una base, e mi sento a casa, ora che il mio quaderno è tipo sfera, per una maga, conduco questo beat tipo stratega! Rinchiuso in camera la collera che mira al petto e tira, là vita è dura, sottò queste mura, la morte è sicura, si ha solo paura, di lei... oggi prometto che smetto lo so ci riesco nòn ci ricasco che scemo sarei... adesso punto ad allargare i miei orizzonti, zero incubi carenti, deliri, miraggi e desideri a__enti, zero esibizionismo qui si passa alla realtà, c'è chi mi parla di mentalità, ma non dirlo a me vaffanculo frà, sai che la storia qua è puttana, se non sganci la grana non funziona, ti sprona a mollare tutto quanto, restare in un mare di male tra gioia e dolore tra odio ed amore tra mille persone ed un sogno affranto, mezzi rapper alle prese con il male, nel mio oceano di rime zero sale, nella mia cerchia di compari zero infame, nell'orto del mio stile come concime zero, letame, piuttosto ora tosto ritorno dal posto da dove son venuto, quindi ora sputo stò testo fottuto, e poi grido fanculo ti invito a prenderlo nel culo!

rit
Questa è la realtà della mia vita, che leviga ingiustizie, come una lima, sputo in rima,
la storia di una sfida, tra due ragazzi e una ferita, ottenuta, marchiata, curata e poi rimarginata soltanto dalla strada!